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Amo sperimentare sempre nuovi abbinamenti partendo da semplici ingredienti. Ho una spiccata predilezione per frutta e verdura e sono alla continua ricerca di piattini il più possibile genuini e leggeri pur non rinunciando al gusto. Trovo che spadellare in cucina sia per me una valida valvola di sfogo e passare del tempo nella mia cucina laccata mi permette di rilassarmi ed estraniarmi dai miei mille pensieri.

domenica 27 febbraio 2011

Piatto ricco della domenica a pranzo: cannelloni light ricotta e melanzane

Per compensare la pigrizia culinaria del sabato mattina, mi son messa a spignattare il sabato pomeriggio ed è così che sono nati i miei cannelloni della domenica!
Gli ingredienti presto elencati:

1 grande melanzana ovale, circa 500 g
mezza confezione di ricotta (125 g)
sale q b
prezzemolo fresco a piacere
sughino buono di pomodoro
grana grattuggiato a volontà
mezza confezione di cannelloni

Ho innanzitutto messo a spurgare una mezz'oretta abbondante la melanzana a fette col sale, l'ho poi sciacquata sotto acqua fresca corrente e l'ho ridotta a tocchetti, dopodichè l'ho bollita in acqua calda una decina di minuti, fino a cottura. (Dipende molto da quanto piccoli sono i dadolini di melanzane).
Ho lasciato raffreddare la melanzana a tocchetti, una volta fredda l'ho frullata, ho aggiustato di sale, ho aggiunto il prezzemolo sminuzzato e la ricotta e ho aggiunto ad occhio del grana grattuggiato.
Ho poi riempito i cannelloni col composto.
Ho preso una teglia, l'ho ricoperta di carta forno, ho realizzato un primo strato con la passata di pomodoro, al di sopra ho adagiato i cannelloni ripieni e ho ricoperti con abbondante passata di pomodoro (trattasi del sughetto della mia dispensa fatto sul finire dell'estate con la mamma) e ho spolverato con tantissimo grana di fresca grattuggia. Ho infornato a forno caldo a 200 °C per circa una mezz'oretta, ah si, ho coperto con carta stagnola la teglia per evitare che la cottura in forno seccasse i cannelloni.
Ho cotto i cannelloni il giorno prima, dopotutto lo sanno tutti che la pasta al forno è sempre più buona mangiata il giorno dopo, evidentemente si insaporisce decisamente di più e gli ingredienti familiarizzano meglio tra loro :)
Siamo talmente storditi (sì, di due che siamo non se ne salva nemmeno uno) che, ci siamo totalmente dimenticati di fotografare il piatto, con la scusa di portarne una porzione al piano di sopra alla mamma, così, dopo un'affannosa ricerca sul web, ho deciso di servirmi di una foto di chissàchi (non vuole essere un plagio sia chiaro!!!!) per poter completare la mia ricettina con un'immagine che si avvicina moltissimo al risultato visivo finale sfornato nella mia cucina verde acido :)

5 commenti:

  1. Molto simpatica l'idea di utilizzare le melanzane nei cannelloni! Ho provato, peraltro, delle melanzane "violette" striate che sono molto dolci e buone (anche se mi domando quali esperimenti ci siano dietro!).
    Due perplessità: la melanzana è nata per essere FRITTA, bollita proprio non ce la vedo. Comprendo che sia una questione di calorie, però mi domando quante calorie possano avere in più alcune fettine (o dadini) di melanzane fritte!
    Seconda perplessità: la ricottà... Parlare di "confezione" mi rimanda ad acquose e polverose ricottine industriali; orbene i cannelloni richiedono la ricotta, ma con tutte le straordinarie latterie turnarie che ci sono in Friuli si può usare ricotta autentica e fresca. Per di più con la ricotta nostrana di latteria si risparmia nella spesa (o al massimo è la stessa) ma il gusto e la consistenza sono tutt'altro. Qualche riferimento: spacci latteria Coderno (la loro ricotta è perfetta per pasta al forno, secondo me!), latteria Lavariano (primo premio ricotta friulana di qualità qualche anno fa), latteria Tricesimo (si trova anche al Panorama e nei supermercati PM ex EuroSpin), caseificio Di Bidino Coseano (idem).
    Ciò nonostante, non dubito che i tuoi cannelloni fossero fantastici: a volte le cose più semplici e a portata di mano, non ricercate, danno risultati straordinari! Poi hai la fortuna di poter usare conserva di pomodoro fatta in casa... io devo accontentarmi di scatolame in questo periodo (però i Datterini Mutti sono davvero lusinghieri).
    Ottima idea, infine, preparare il giorno prima la pasta al forno!!
    Spero non me ne vorrai per il commento...
    Un salutone!

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  2. Per quanto concerne la ricotta hai perfettamente ragione, di preferenza anche io prediligo quella fresca e i tuoi esempi sono decisamente degni di nota. Però diciamo che spesso la fretta è cattiva consigliera e non potendo far la spesa ogni giorno devo ricorrere a dei prodotti che presentino una scadenza un attimo meno stringente dei prodotti freschi, anche se la qualità è tutt'altra.
    Io non ho grande passione per i fritti, generalmente le melanzane le faccio sempre o in padella con un goccio d'olio di quello buono e uno spicchietto d'aglio o altrimenti grigliate, questa volta bollite, ti dirò, se la melanzana è buona, con le giuste erbette, si sa difendere decisamente bene :)

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  3. Cara cuoca sopraffina,
    premesso che ogni tanto qualcosa di fritto non mi dispiace (e non mi dispiace neanche friggere, ovviamente non capita di frequente), le melanzane in padella sono comunque ottime!
    Quanto alla fretta ti capisco, e ancor più per quanto riguarda i cibi con scadenza un po' più lunga: è un vero peccato buttare del buon cibo perchè va a male prima che possiamo servircene...
    Un salutone!

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  4. Dopo questi dotti botta e risposta...prendo nota della ricetta...
    E comunqe mi piace molrissimo!!
    Baci

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  5. Che onore Mammazan :) Sono contenta che tu possa approvare, sperimenta pure e poi fammi sapere... dopotutto la pasta al forno è buona in proprio tutte le varianti!

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