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Amo sperimentare sempre nuovi abbinamenti partendo da semplici ingredienti. Ho una spiccata predilezione per frutta e verdura e sono alla continua ricerca di piattini il più possibile genuini e leggeri pur non rinunciando al gusto. Trovo che spadellare in cucina sia per me una valida valvola di sfogo e passare del tempo nella mia cucina laccata mi permette di rilassarmi ed estraniarmi dai miei mille pensieri.

lunedì 31 gennaio 2011

Un secondo semplice ma gustoso: pepite di pollo al vino bianco

Stasera è una sera un po' così, giusto il tempo di scrivere una veloce ricettina e poi credo che mi farò risucchiare dal divano sperando che in tv diano qualcosa di vagamente decente.
Stasera vi propongo un semplice secondo piatto: le pepite di pollo al vino bianco.
Ingredienti:

Filettini di petto di pollo
olio evo qb
farina qb
sale
spezie a piacere
vino bianco qb
spicchietto d'aglio

La preparazione è alquanto banale: ho innanzitutto infarinato i petti di pollo ridotti a tocchetti, ho aggiunto un misto spezie ricchissimo in aromi di ogni tipo, nel frattempo ho messo un'antiaderente con dell'olio e uno spicchietto d'aglio sul fornello, ho adagiato i tocchetti di pollo infarinati e li ho fatti rosolare a fuoco vivo da entrambi i lati, dopodichè ho sfumato con del vino bianco fino al raggiungimento della giusta cottura.
Ho accompagnato con un ricco contorno di patate e verdure grigliate.


domenica 30 gennaio 2011

Trottolini con tantissime melanzane

Weekend culinariamente impegnativo questo, poche ricettine, gran parte dei pranzi/cene passati fuori casa e vi dirò che oggi che siamo a casa voglia di cucinare gran poca, decisamente troppo cibo negli ultimi due giorni! Speriamo che la passeggiatina di stamattina mi aiuti nella difficile digestione... :)
Così vi pubblico una ricettina facilissima: trottolini all'uovo con sughetto di melanzane!
I trottolini all'uovo ovviamente sono già belli che pronti, l'unica mia aggiunta è stata il sughino alle melanzane.
Ecco qui i semplici ingredienti:

2 melanzane ovali
scalogno q. b.
passata di pomodoro a volontà
un po' di prezzemolino fresco
sale q. b.
un pizzico di peperoncino a piacere (se piace, ovviamente)

Ho innanzitutto messo a spurgare le melanzane, le ho lavate, ridotte a tocchetti, cosparse di sale e messe per un paio d'ore in uno scolapasta in modo che perdessero un po' d'acquetta. Dopodichè le ho sciacquate, ho preparato un fondo d'olio con due cucchiai d'olio evo in un'antiaderente, ho messo ad imbiondire lo scalogno e dopodichè ho aggiunto le melanzane con un po' d'acquetta e le ho fatte andare, a cottura quasi conclusa ho aggiunto la salsa di pomodoro. A fine cottura il peperoncino (per essere più precisi un po' d'olio piccante calabbbbbrese col battuto di peperoncini, ne basta veramente poco perchè è decisamente, DECISO) e ho aggiustato anche di sale e spolverato col prezzemolo triturato.

martedì 25 gennaio 2011

L'incontro del riso basmati coi peperoni rossi

Vi presento il mio risottino di domenica a pranzo.
Gli ingredienti sono veramente facili e semplicemente reperibili:

1 grosso peperone rosso stranamente dolce
uno spicchietto d'aglio
un paio di cucchiai d'olio evo
1 cucchiaio generoso di philadelphia light
grana grattuggiato a piacere
vino bianco q. b.
riso basmati in abbondanza per due

Avevo preparato il giorno prima i peperoni: li avevo lavati, ridotti a quadretti e messi in un'antiaderente con l'aglio e l'olio e un po' d'acqua, lasciati andare fino a cottura. A fine cottura salati.
Così domenica mi son servita dei peperoni già pronti che ho in parte ridotto a purea col frullatore lasciando però dei peperoni a pezzetti, intanto ho messo a bollire l'acqua, a bollore raggiunto ho calato il basmati che ho cotto al dente, ho poi conservato un po' d'acqua di cottura col riso che ho riversato nella padella coi peperoni, ho sfumato col vino bianco e fatto andare con un po' di brodo vegetale fino a cottura. A fornello spento ho mantecato con un'abbondante cucchiaiata di philadelphia e una spolverata di grana grattugiato fine.
Ecco qui il nostro primo piatto :)

lunedì 24 gennaio 2011

Polpettine di tonno impreziosite dal piccantino dello zenzero

Vi propongo di nuovo le polpettine di tonno, ma questa volta rivisitate rispetto alla scorsa ricetta.
Le modifiche sono nate in corso d'opera visto che, a dirvela tutta, tendo a non ripetermi mai in quello che cucino, ci aggiungo sempre qualcosina di diverso, sia pure un solo ingrediente, già purtroppo il mio tempo a disposizione per la cucina non è molto o per lo meno mi piacerebbe che fosse molto di più, così mi diletto a sperimentare sempre qualcosina di nuovo cercando di non ripetermi mai del tutto.
Questa ricetta prevede degli ingredienti molto ad occhio, vi avviso, comunque ecco qui una lista sommaria:

2 scatolette di tonno grandi
quasi una confezione di ricotta (3/4 di vasetto circa)
qualche cm di radice di zenzero fresca grattuggiata finemente con la grattuggia
abbondante prezzemolo
sale q. b.
1 uovo
pangrattato

Ho innanzitutto smesso a sgocciolare il tonno rigorosamente all'olio di oliva, l'ho poi sminuzzato e l'ho mescoltao con la ricotta. Ho lavato e tagliuzzato il prezzemolo e l'ho aggiunto assieme all'uovo al composto. Ho poi grattuggiato lo zenzero, aggiustato di sale e aggiunto del pangrattato fino ad ottenere un composto dalla consistenza adatta ad ottenere delle polpettine tonde.
Ho poi infornato a forno caldo a 180 °C per una ventina-trentina di minuti, fino a raggiungere la doratura delle polpettine. Vi assicuro che l'aroma dello zenzero impreziosisce decisamente queste semplici polpettine rendendole un sacco sfiziose.

domenica 23 gennaio 2011

La tortina della domenica tutta mele e cannella

Stamattina ho pensato che fosse decisamente giunta l'ora di far fuori un paio di mele decisamente adatte per uno strudel, inizialmente infatti volevo preparare uno strudel con mele e prugne, poi però, mi son lasciata tentare da una tortina tutta mele, dato che, dopotutto, lo strudel, anche se coi kiwi, l'avevo già proposto la scorsa settimana.
Vi elenco gli ingredienti qui di seguito:

850 g di mele (un po' golden e un po' stark, questo offriva il convento stamattina)
un cucchiaione di cannella (noi qui l'adoriamo e ci andiamo giù senza discrezione)
45 g di zucchero di canna grezzo
qualche cucchiaio di zucchero liquido delle mele
2 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
100 g di farina bianca
il succo di 1/2 limone bio
1/2 bicchiere di latte

Ho innanzitutto pelato e mondato le mele e le ho ridotte a sottili lamelle con la mandolina, le ho così cosparse di succo di limone per evitare che annerissero.
Ho poi aggiunto alle mele la cannella, lo zucchero di canna e lo zucchero liquido delle mele e ho lasciato il composto a riposare.
Nel frattempo ho montato a neve i bianchi d'uovo con un pizzichino di sale.
In un'altra ciotola ho mescolato con una frusta i rossi d'uovo, la farina, il lievito e a poco a poco il latte evitando la formazione di grumi. Ho aggiunto la pastella alle mele e in ultimo ho addizionato i bianchi montati a neve mescolando delicatamente per non farli smontare.
Ho infornato a forno caldo per una mezz'oretta circa a 180 °C, il risultato eccolo qui sotto:

sabato 22 gennaio 2011

Un pLanzetto cinese

Oggi ho deciso di riprendere confindenza con gli spaghettini di soja, l'ultima volta che li avevo preparati ero rimasta così male...mi si erano decisamente incollati perchè li avevo probabilmente lasciati troppo nell'acqua bollente come da istruzioni sulla confezione. Questa volta invece li ho tenuti in acqua bollente per la metà del tempo (2 minuti) e il risultato è stato decisamente differente.
Ecco qui i semplici pochi ingredienti:

pisellini dolci q. b. (io mi sono servita di quelli in scatola già cotti)
gamberetti a piacere
salsa di soja q. b.
1 confezione di spaghettini di soja
un po' d'olio evo
1 spicchietto d'aglio

Ho innanzitutto messo in un'antiaderente due cucchiai d'olio con l'aglio che ho lasciato imbiondire, ho poi aggiunto i pisellini che ho fatto andare con un po' d'acqua. Nel frattempo ho messo a bollire l'acqua sul fuoco, a bollore raggiunto ho spento il fornello e ho calato gli spaghettini di soja per un paio di minuti, dopodichè li ho scolati e li ho passati sotto l'acqua fredda per poterli separare con più semplicità.
Li ho saltati velocemente nell'antiaderente coi pisellini, ho aggiunto la salsa di soja e i gamberetti e poi voilà, il piatto è stato servito!

mercoledì 19 gennaio 2011

Risottino gustoso

Stasera mi sono data al risottino, non a quello che posto, in quanto stasera ho ceduto alla tentazione di riproporre in tavola qualcosa di già pubblicato: un delicato risottino con pomodorini, gamberetti e prezzemolo fresco.
La ricettina invece prevede un gustoso risottino con radicchio di Treviso e speck.
Ecco qui i semplici ingredienti:

riso per due
vino rosso q. b.
olio evo
scalogno
radicchio trevigiano
speck a listarelle
grana grattuggiato

La preparazione al solito è semplice semplice: in un'antiaderente ho messo ad imbiondire lo scalogno con l'olio evo, ho poi aggiunto il radicchio trevigiano ridotto a quadrettini, ho fatto andare un po' il tutto mantenendo comunque il radicchio croccante, ho sfumato con del vino rosso e un po' di brodo.
Intanto ho messo a bollire l'acqua e a bollore raggiunto, ho calato il riso che ho scolato al dente e ho riversato nell'antiaderente, ho bagnato con ancora un po' di vino rosso e ho terminato la cottura. A fine cottura ho aggiunto lo speck a listarelle e mantecato con un po' di grana, il risultato eccolo qui:

martedì 18 gennaio 2011

La pizza del sabato sera: la vera pace dei sensi!

Pensate che possa esistere qualcosa di più buono della pizza? Io credo decisamente di no, anche se magari un buon risottino può competere e gareggiare all'ultima forchettata con una fragrante pizzetta.
Stasera, per consolarmi un po’, vi posto una deliziosa ed enorme pizza, che ci siamo pappati, in parti rigorosamente uguali (guai a chi si fosse aggiudicato un morso in più) sabato scorso al calduccio della nostra casetta col forno acceso che fa tanto casa dolce casa.
Questa volta mi sono servita della pasta per pizza pronta, tanto ce ne sono di deliziose in commercio, prima fra tutte “la Verace” di Giovanni Rana, se non l’avete mai provata, ve la consiglio proprio. Io generalmente la stendo ancora un po’ aiutandomi con della semola rimacinata e vi assicuro che basta ben poca cottura in forno e il risultato è una pizza fragrantissima e deliziosa.
Come farcitura ho usato le golosissime verdure grigliate sott’olio Peperlizia, mi pare si chiamino l’Ortoghiotto Peperlizia con tanto di deliziosi funghetti.
Al posto della solita mozzarella mi sono servita della gustosa feta e ho aggiunto una dose decisamente generosa di passata di pomodoro ed origano.
Ho poi finalmente infornato (sì, la gola era decisamente tanta) a forno caldo, ho aspettato quella quindicina-ventina di minuti e poi abbiamo inforcato le forchette, riempito il bicchiere di buona birra e…gnam! Buon appetito! J

lunedì 17 gennaio 2011

Hamburgerini di pesciolino

Avevo due tristi filettini di pesce surgelato nel congelatore e per impreziosirli un po' e proporli in maniera un attimino diversa dal solito ho ben pensato di ricavarci dei simpatici hamburgerini.
Ecco a voi gli ingredienti:

2 filettini di pesce, potete servirvi del pesciolino che preferite, merluzzo, branzino, sogliola, persico, platessa...
scorza di un limone bio
succo di mezzo limone bio
prezzemolo fresco a piacere
sale
pangrattato q. b.
uno spicchio d'aglio
un po' d'olio evo di quello buono

Ho innanzitutto scongelato i filettini di pesce, li ho frullati grossolanamente col frullatore ad immersione, ho aggiunto la scorza e il succo di limone, il prezzemolo tagliuzzato, l'aglio sminuzzato finemente, ho aggiustato di sale, aggiunto un po' d'olio e qualche cucchiaio di pangrattato. Ho lasciato che il tutto si insaporisse, dopodichè ho formato delle palline che ho poi appiattito, scolato e le ho passate nel pangrattato.
Ho poi infornato in forno caldo a 180 - 200 °C fino a doratura.

domenica 16 gennaio 2011

Lo strudel ripieno di marmellata di kiwi

Ieri finalmente mi sono decisa a smaltire i tanti kiwi maturi relegati in un angolino della cantina, mi sono rimboccata le maniche e mi son data alla preparazione della marmellata di kiwi, che è poi diventata uno sfizioso ripieno di un delizioso strudel rivisitato :)
Già che ci sono vi posto gli ingredienti sia della marmellatina che della pasta strudel:

Per la marmellata
1 kg di kiwi al netto della buccia
1 limone bio
1 mela Golden Delicious bella grande
4 cucchiai di zucchero bianco

Per la pasta strudel
250 g di farina 00 (io al solito l'ho tagliata con della farina integrale, circa 80 g di farina integrale)
1 uovo bio
2 cucchiai d'olio evo
un pizzico di sale
acqua tiepida q. b. (circa 100 - 150 ml)

Innanzitutto ho fatto il lavoro certosino di spelare i kiwi e ridurli a pezzetti, li ho messi in una pentola assieme alla mela a tocchetti, al succo di limone e allo zucchero e li ho fatti andare per almeno un'oretta sul fuoco, dapprima a fuoco vivace e una volta raggiunto il bollore, ho abbassato il fornello. Di tanto in tanto ho mescolato.
Nel frattempo ho preparato la pasta strudel impastando la farina con l'uovo, l'olio, il sale e aggiungendo l'acqua fino all'ottenimento di una giusta consistenza elastica della pasta.
Ho poi lasciato riposare l'impasto in frigo per una mezz'ora.
La marmellata di kiwi l'ho poi riversata in un'ampia terrina e l'ho messa a raffreddare fuori dalla finestra.
Ho poi steso col mattarello la pasta strudel sottile sottile, l'ho cosparsa con un po' di pangrattato e ho adagiato la marmellata di kiwi. Ho infornato a forno caldo per una ventina di minuti fino a doratura (la temperatura del forno si aggirava sui 180 °C).
Lo strudel l'ho fatto ieri e oggi ne aveva solo un misero pezzetto, diciamo pure che è stato ampiamente gradito! :)

sabato 15 gennaio 2011

Un cremosissimo risotto con carciofi e provolone piccante

Stasera vi lascio in grande velocità un risottino degli scorsi giorni: il risotto con carciofi e provolone piccante!
Gli ingredienti li trovate di seguito:

riso per due
1 spicchietto d'aglio
cuori di carciofo a volontà
prezzemolo
olio evo
vino bianco q. b.
sale
nocina di burro
tanto provolone piccante

Ho messo a bollire l'acqua e nel frattempo ho messo in padella con un paio di cucchiai d'olio e l'aglio in camicia i cuori di carciofo, li ho bagnati con un po' d'acqua e sfumato a fine cottura con del vino bianco. Ho poi frullato il tutto ottenendo una crema piuttosto densa, che ho aggiustato di sale. Alla fine ho aggiunto alla crema stessa una generosa spolverata di prezzemolo sminuzzato.
Ho calato il riso e l'ho cotto, l'ho scolato al dente e l'ho riversato nella padella con la crema di carciofi che ho diluito con un po' di acqua di cottura del riso perchè piuttosto densa. Ho ultimato la cottura del riso bagnando il tutto con un po' di vinello bianco e a fornello spento ho mantecato con una nocina di burro e ho aggiunto un generoso quantitativo di provolone a dadini che ha reso filantissimo e golosissimo il mio risottino :)

giovedì 13 gennaio 2011

La spinacina fresca

E stasera....risottino! Avete presente quando tornate a casa dopo una lunga giornata difficile? Cos'altro di un buon risottino può avere un buon effetto consolatorio?
Stasera quindi risottino con la spinacina fresca freschissima dalle foglioline piccole piccole che è quasi un peccato anche solo scottarla, di quella che solo il contadino ti può vendere!
Ecco qui gli ingredienti:

abbondantissimo riso per due
un po' d'olio evo
una nocina di burro
tanta buona spinacina
scalogno q. b.
sale q. b.
vino bianco

Innanzitutto ho preparato un fondo con poco olio e lo scalogno, ho poi giusto scottato la spinacina tagliuzzandola un po' e sfumandola con del vino bianco. Nel frattempo ho bollito il riso in abbondante acqua salata, l'ho scolato al dente e l'ho riversato nella padella con la spinacina con un po' d'acqua di cottura, ho terminato la cottura, bagnato con ancora un po' di vino bianco e a cottura ultimata ho mantecato a fornello spento con una nocina di burro e alla fine ho spolverato con una generosa manciata di grana. Vi assicuro che il mio risottino di stasera era decisamente delizioso, saporitissimo nonostante i semplicissimi ingredienti, ma di indubbia provenienza e genuinità :)

mercoledì 12 gennaio 2011

Polpettine di melanzane ripiene

Dovete sapere che io adoro praticamente tutte le verdure, soprattutto stravedo per le melanzane, mi piacciono direi proprio in tutte le salse!
Oggi vi lascio una ricettina a base di questa meravigliosa e versatile verdurina viola: le polpette di melanzane!
Ecco qui gli ingredienti, le cui dosi sono state calibrate decisamente ad occhio in base a ciò che offriva il mio frigo:

2 grosse melanzane
1 mozzarella da 250 g
prezzemolo fresco
1 uovo medio
pangrattato q. b.
sale q.b.
spolverata di grana grattuggiato

Ho dapprima tagliato a fette e poi a tocchetti le melanzane e le ho lasciate spurgare cosparse di sale fino, le ho poi scolate e le ho lessate in una pentola per qualche minuto dal raggiungimento del bollore (la tempistica dipende da quanto siano grandi i tocchetti di melanzana che avrete ottenuto). Ho poi messo nel robot da cucina le melanzane sbollentate, la mozzarella a cubetti, l'uovo, il sale, il grana ed il pangrattato fino ad ottenere un composto di una buona consistenza per poter ottenere delle polpettine a disco, ho alla fine aggiunto il prezzemolo sminuzzato. Ho fatto delle palline di composto che ho poi appiattito, ripassato nel pangrattato ed adagiato sulla leccarda del forno rivestita da un foglio di carta da forno. Ho infornato a forno caldo a 180 °C per circa una ventina di minuti fino a doratura. Ho poi estratto le polpettine, le ho fatte raffreddare e le ho tagliate in due e per metà le ho farcite con del formaggio spalmabile e per la restante metà con dell'ottimo crudo di San Daniele, e voilà, il piatto è servito! :)

martedì 11 gennaio 2011

La magia verde del pistacchio

Stasera sono decisamente di fretta ma una ricettina voglio proprio lasciarvela. Ho penato un sacco per trovare in commercio dei pistacchi non salati e poi, quando ormai disperavo di tpotermeli procurare in un semplice supermercato e mi ero arresa all'idea di acquistarli in qualche drogheria/erboristeria, li ho visti belli belli in uno scaffale di un comunissimo supermercato e non ho proprio resistito!!
Tornata a casa, mi sono cimentata in un gustosissimo primo piatto: le mezze penne con taaaanti pomodorini e taaaaantissimi pistacchi.

Ecco qui i semplici ingredienti:
abbondanti mezze penne rigate
pomodorini a volontà
un po'di passata di pomodoro
un po' di scalogno
olio evo q. b.
pistacchi a profusione

Ho messo prima di tutto a bollire l'acqua, intanto in un fondo d'olio ho fatto appassire lo scalogno e poi ho aggiunto i pomodorini tagliati in quattro parti, ho lasciato andare un po' a fuoco vivo e alla fine ho aggiunto anche un po' di passata. Nel frattempo ho tostato in un'antiaderente i pistacchi sminuzzati grossolanamente con un coltello. Ho scolato la pasta al dente, l'ho passata un attimo nel sughetto e alla fine ho aggiunto i pistacchi. Fuori dal fornello ho aggiunto un po' di buon olio evo a crudo. Era davvero buono buono questo semplice primo piatto! I pistacchi donano quel tocco in più ad una semplice pasta al pomodoro, da replicare senz'altro, magari mi cimenterò in un pesto di pistacchi la prossima volta prendendomi un po' più per tempo.

lunedì 10 gennaio 2011

Crostatina semi integrale di mele e cannella

In questa giornata piovosissima per consolarmi un po' non mi resta che pubblicare la ricetta di un dolcetto scaldacuore: la crostata di mele!
Io adoro le mele in tutte le salse e tra lo strudel e la crostata di mele non saprei proprio dire cosa preferisca, così, per non sbagliare, li alterno, è uno dei pochi cibi che non mi stufano, sul resto tendo sempre a variare ma in fatto di mele e dolcetti non si sbaglia proprio mai con me :)
Ecco qui i semplici ingredienti:

Per la pasta frolla:
270 gr farina 00 bianca
30 gr farina integrale (trovo che l'aggiunta anche di una piccola percentuale di farina integrale renda tutto più buono, più fragrante)
90 gr zucchero
1 uovo + 1 tuorlo
50 gr burro
latte freddo q. b.
1/2 bustina di lievito per dolci

Per il ripieno:
1 kg di mele gialle Golden Delicious
cannella in polvere a volontà
2 cucchiai di zucchero bianco
succo di 1 limone

Ho impastato rigorosamente a mano la farina con l'uovo, lo zucchero, il lievito, il burro e il latte fino ad ottenere un impasto bello unito, ma evitando di scaldarlo troppo impastandolo. L'ho lasciato riposare in frigo un'oretta scarsa. Nel frattempo ho spelato e mondato le mele, le ho ridotte a piccoli tocchetti e le ho cosparse di succo di limone per non farle ossidare. Le ho poi passate in padella a fiamma viva per poi abbassarla fino ad ottenere una profumatissima purea aggiungendo ad inizio cottura anche lo zucchero e quasi a fine cottura la profumata cannella.
Ho tirato fuori dal frigo la frolla, ne ho utilizzata circa un terzo per ricoprire il fondo della mia tortiera quadrata, ho poi riposto su questo primo strato di base la composta di mele una volta raffreddata e ho poi steso la restante frolla chiudendo a tappo la tortina. Ho poi infornato per una mezz'oretta a forno caldo a 180 °C fino a doratura.
Ho poi estratto la tortiera, ho lasciato raffreddare la torta e l'ho servita ancora tiepida (che bontà) con una spolverata di zucchero a velo :) Peccato che sia già stata spazzolata, altrimenti una serata come questa non poteva essere meglio coronata con una fettona di fragrante crostata di mele!!

domenica 9 gennaio 2011

Altro risottino...pel di carota!

Ultimamente sto cucinando un sacco di risottini, sperimentando nuovi accostamenti nati dall'ispirazione del momento! Adoro sbizzarrirmi nel creare dei nuovi risottini, mi danno un sacco di soddisfazione! Poi adoro anche variare tipologia di riso, di chicco... devo avere necessariamente qualche gene milanese, perchè non potrei fare a meno del risotto nella mia quotidinaità culinaria!
Il risottino di oggi è molto, molto arancione, ecco qui gli ingredienti:

riso per due q. b.
1 grande carota
zafferano di quello buono, qualità oro, profumatissimo
grana q. b.
olio evo
cipolla q. b.
brodo vegetale
vino bianco q. b.

Ho grattuggiato prima di tutto la carota e l'ho passata in padella con un fondo d'olio e cipolla, ho bagnato il tutto con del vino bianco. Intanto ho messo a lessare il riso in abbondante acqua salata, l'ho scolato appena al dente e ho terminato la cottura con del brodo nella padella delle carote, ho aggiunto quasi alla fine la bustina di zafferano sciolta in un po' d'acqua tiepida. A fine cottura ho spento il fornello, mantecato con una piccola noce di burro, lasciato riposare un paio di minuti ed infine impiattato. Ho poi aggiunto un po' di grana grattuggiato, io adoro il grana, poco da fare!

sabato 8 gennaio 2011

Risottino all'indivia belga

L'altro giorno avevo ben poco in frigo, così, pensa che ti pensa, mi sono ingegnata ad improvvisare un risottino nuovo, mai sperimentato, presa dalla disperazione dell'eco del frigo.
Ecco qui gli ingredienti:

riso Roma q. b. per due
un bel cespo di indivia belga croccante
asiago a volontà
brodo vegetale
vino bianco q. b.
scalogno
sale q. b.
olio evo

Ho messo prima di tutto a bollire l'acqua del riso, nel frattempo ho preparato un fondo con un paio di cucchiai d'olio evo e lo scalogno, l'ho lasciato imbiondire e ho aggiunto l'indivia ridotta a quadretti, ho bagnato con un po' d'acqua e ho alla fine sfumato con del vino bianco. Ho riversato nella padella dell'indivia il riso ancora piuttosto al dente e ho terminato la cottura con del brodo vegetale. A cottura ultimata, ho spento i fornelli e ho mantecato con dell'abbondante asiago ridotto a cubetti.
Ho lasciato il riso coperto qualche minuto e poi ho servito nei piatti: ecco qui il risultato! Secondo me più che riuscito, bello anche filante al punto giusto! Provatelo!

giovedì 6 gennaio 2011

La riscoperta dei cibi integrali: risotto ai tre cereali ai funghi porcini

Ed ecco qui la ricettina di oggi: risottino ai tre cereali coi funghi porcini! Gli ingredienti ve li svelo subito:

riso ai tre cereali (riso, avena e kamut), circa 170-180 g per due
funghi secchi a volontà
prezzemolo fresco sminuzzato
vino bianco
olio evo
parmiggiano reggiano
un po' di cipolla
brodino vegetale

La preparazione è proprio semplice: ho messo innanzitutto i funghi porcini secchi ad ammollarsi in acqua tiepida. Una volta ammollati, ho recuperato l'acqua dei funghi e l'ho messa a bollire, nel frattempo in un'antiaderente ho passato l'olio evo con la cipolla, ho poi aggiunto i funghi e li ho lasciati andare con del vino bianco. Intanto a bollore raggiunto, ho messo il riso ai tre cereali a cuocere, la cottura è piuttosto lunga, di almeno una quindicina abbondante di minuti, a cottura quasi raggiunta ho riversato il riso nell'antiaderente bagnandolo con del brodo vegetale. Ho ultimato la cottura e a fornello spento ho mantecato col parmiggiano grattuggiato e del copioso prezzemolo fresco tagliuzzato.
Il risultato lo potete ammirare qui sotto: era davvero buono, credetemi! L'integrale del riso e dei cereali credo che si sposi proprio bene coi funghi porcini :) Se avete dei suggerimenti per cucinare il riso ai cereali sono ben accetti, penso che lo riproporrò a breve perchè mi è proprio piaciuto! :)


lunedì 3 gennaio 2011

Le pizzette a stellina

Oggi sono di super fretta: tra spesa, lavatrice e stiro la mia mattinata si sta rivelando una vera e propria maratona contro il tempo! Leggesi tra le righe: come strasfruttare ogni singolo secondo della mia unica giornata di ferie, per lo più solitaria :)
Oggi vi lascio una ricettina semplice in pieno clima festaiolo: le pizzettine a forma di stellina!
Gli ingredienti sono veramente alla portata di tutti:

pasta sfoglia, presa nel banco frigo già pronta (i più volonterosi possono anche farsela da sè, avendone il tempo necessario)
salsa di pomodoro
1 mozzarella fiordilatte
olive taggiasche
origano
pizzichino di sale

Ho semplicemente ottenuto delle stelline con una formina dalla pasta sfoglia, ho utilizzato due diverse formine a stellina: una più grande per ricavare le stelline vere e proprie e una più piccola giusto per segnare le pizzettine e delimitare la zona adibita alla salsa di pomodoro.
Ho acceso il forno a 200 °C e nel frattempo ho farcito le pizzette col pomodoro e l'oliva, mentre la mozzarella l'ho aggiunta a fine cottura con l'origano. Ho cotto fino a doratura per circa una quindicina di minuti, forse anche un po' di meno.
Il risultato è stato alquanto natalizio, non trovate? :)

sabato 1 gennaio 2011

Spaghettini asparagi e bresaola

Questo è un piattino veramente gustoso, sarà che io adoro gli asparagi verdi e la bresaola però questa abbinata è davvero vincente, fidatevi di me!
Ecco qui gli ingredienti:

spaghettini sottili per due
bresaola a piacere
5 asparagi verdi
sale q. b.
vino bianco q. b.
insaporitore granulare Dialbrodo
olio evo q.b.

La preparazione è davvero semplice: ho sbollentato nell'acqua messa a bollire per gli spaghettini gli asparagi, li ho poi ridotti a cubetti, messo da parte le punte più morbidine e frullato i restanti gambi. Ho aggiunto un po' d'acqua di cottura per ottenere un composto meno denso, un po' di brodo granulare e ho aggiustato di sale. Ho nel frattempo ridotto a listarelle la bresaola; ho poi scolato al dente gli spaghettini e li ho passati in padella con la purea di asparagi e le listarelle di bresaola, a fornello spento ho aggiunto un po' d'olio a crudo. A piacere ho aggiunto un po' di grana grattuggiato e ho servito nei piatti. Che bontà! Un piatto leggero ma molto gustoso!